Lo scopo del presente lavoro è quello di valutare l’osteointegrazione di impianti, nonché l’andamento del processo di guarigione e di rigenerazione ossea ottenuti grazie alla messa in atto, nell’atto chirurgico, della tecnica del Sinus Lift, utilizzando come materiali riempitivi il PRF in associazione con Bio-Oss.

Materiali e metodi. Hanno partecipato a questo studio 23 pazienti che necessitavano di procedure di rialzo del seno mascellare per il posizionamento di impianti nella regione mascellare posteriore. Avendo selezionato casi in cui l’altezza dell’osso residuo era superiore ai 5 mm, si è optato per la tecnica chirurgica di Sinus Lift one stage (l’inserzione degli impianti è stata concomitante all’intervento di rialzo del seno, e il periodo di guarigione e integrazione è durato 6-9 mesi). Prima d’inserire l’impianto, è stata posta, in più riprese nella cavità, una piccola quantità di materiale di riempimento. A questo scopo è stata utilizzata la carota ossea precedentemente ottenuta e riposta in soluzione fisiologica; triturata, è stata miscelata al Bio-Oss e PRF.

Risultati. Nella totalità dei pazienti trattati gli Autori hanno potuto riscontrare assenza di sintomatologia dolorosa alla percussione, assenza di segni di sofferenza tissutale dei tessuti molli peri-implantari, presenza di una ottimale stabilità primaria degli impianti inseriti, aumento della densità ossea peri-implantare.

Conclusioni. In tutti i casi trattati, si è potuto rilevare il successo del protocollo chirurgico descritto e della riabilitazione impiantare. Gli autori ritengono doveroso concludere sottolineando la necessità di studi prospettici su larga scala che possano fornire criteri statisticamente significativi sul successo di questa procedura.

PAROLE CHIAVE

Sinus Lift; PRF; Bio-Oss; Procedura one-stage.


FOTO 1: RX-OPT preoperatoria di uno dei pz. inseriti nel gruppo di studio

FOTO 2: Fase chirurgica: apertura della breccia ossea e scollamento della membrana

FOTO 3: Fase chirurgica: micromotore con fresa finale implantare

FOTO 4: Particolare della RX-Endorale a 6mesi dall’intervento di Sinus-Lift

FOTO 5: Particolare a 6 mesi intraoperatorio nella fase della presa delle impronte prima di applicare il transfert

FOTO 6: Particolare della RX-Endorale a 6 mesi nella fase della presa delle impronte con transfert applicato sulla fixture

FOTO 7: RX-OPT finale eseguita 6 mesi dopo la fase protesica

FOTO 8: TAC Denta-Scan finale del mascellare interessato dall’intervento di Sinus-Lift eseguita 6 mesi dopo la fase protesica

FOTO 9: RX-OPT preoperatoria di un altro pz. inserito nel gruppo di studio

FOTO 10: TAC Denta-Scan del mascellare preoperatoria

FOTO 11: Fase chirurgica: apertura della breccia ossea e scollamento della membrana secondo “Tecnica di TATUM” 43

FOTO 12: Coppetta contenente Bio-Oss miscelato con PRF

FOTO 13: Applicazione del composto Bio-Oss con PRF nella breccia chirurgica

FOTO 14: RX-OPT preoperatoria di un ulteriore pz. inserito nel gruppo di studio

FOTO 15: TAC Denta-Scan del mascellare preoperatoria

FOTO 16: Fase chirurgica: apertura della breccia ossea e scollamento della membrana secondo “Tecnica di TATUM” 43

FOTO 17: Fase chirurgica: inserimento delle fixture nel sito implantare

FOTO 18: Coppa di OPALINE contenente PRF prima del miscelamento con Bio-Oss

FOTO 19: Fase chirurgica: riempimento del seno atrofico con Bio-Oss miscelato a PRF

FOTO 20: Membrana di PRF utilizzata per coprire la breccia vestibolare secondo la “Tecnica di TATUM” 43

FOTO 21: RX-OPT finale eseguita a 6 mesi

             

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